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La stagione 2022 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike scatterà tra tre settimane ma nel frattempo i test ci forniscono tanti motivi di interesse. Abbiamo visto vari aggiornamenti tecnici: ecco tutti gli spunti più importanti dopo la due giorni di test andata in scena al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”.

DUCATI: forcelloni e serbatoi

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) è tornato a utilizzare il ‘nuovo’ forcellone, precedentemente testato da Scott Redding nel test svolto nel 2021 in Catalogna. Bautista l’ha utilizzato per la prima volta a Portimao e lo ha apprezzato a Misano, su una pista totalmente diversa. Lo stesso vale per Rinaldi, tornato in sella alla moto dopo che nel corso dell’inverno in allenamento si è infortunato alle costole: il riminese si sta abituando al nuovo forcellone e serbatoio che sembra disegnato per permettere ai piloti un maggior movimento in sella alla moto dando loro anche lo spazio di cui hanno bisogno alla guida per gestire la moto in curva mentre il forcellone è collegato al grip al posteriore. Philipp Oettl (Team GoEleven) ha testato uno scarico Spark mentre nel 2021 il team era con Akrapovic, lo stesso del team ufficiale. Per quanto riguarda il team Motocorsa Racing Ducati, in occasione del suo primo test del 2022 Axel Bassani ha utilizzato una nuova sella oltre allo stesso forcellone usato dal team ufficiale.

BMW: elettronica, configurazioni al telaio e motore 2022

Il primo test pubblico di BMW è stato al centro dell’interesse di tanti; se esteriormente la moto sembra simile al modello 2021, internamente non mancano i cambiamenti. Partiamo dalle parole del Motorsport Director di BMW Motorrad Marc Bongers che ha elogiato il “miglioramento più grande”, legato al fatto che ora il team può utilizzare il 100% della capacità del suo motore. Non dimentichiamo poi la configurazione del telaio che adesso permette di avere una flessibilità maggiore oltre all’elettronica, anche questa migliorata; BMW è l’unica Casa a utilizzare un proprio sistema elettronico. Clicca qui per vedere tutte le novità tecniche apportate da BMW.

YAMAHA: frenata ed elettronica, evoluzione al telaio e frizione

Costanti miglioramenti in casa Yamaha che come sempre possono portare a numerosi benefici. Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) ha continuato ad adattarsi all’ultima specifica dei freni Brembo. Lo statunitense ha utilizzato anche la nuova elettronica Yamaha, definita da Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) come uno “step incredibile” nel test svolto ad Aragon. Per saperne di più sull’elettronica Yamaha, tra cui le parole di Razgatlioglu, del suo capotecnico Phil Marron e del Team Principal Paul Denning, clicca qui. Per quanto riguarda Gil Motor Sport Yamaha Christophe Ponsson ha continuato a prendere confidenza con il nuovo telaio e anche con una nuova frizione. Nella prima giornata di test a Misano il francese ha provato sia il vecchio che il nuovo telaio insieme alla frizione: Ponsson ha un’idea chiara su quali aspetti sono stati fatti dei notevoli passi avanti.

KAWASAKI: Puccetti si sta abituando a Öhlins

Nel test di Misano per quanto concerne Kawasaki abbiamo visto in azione soltanto il team Kawasaki Puccetti Racing di Manuel Puccetti che ha continuato ad adattarsi alle sospensioni Öhlins mentre precedentemente aveva puntato su Showa, andandosi così ad allineare al team ufficiale formato da Jonathan Rea e Alex Lowes. I tecnici Öhlins sono stati presenti nel box per gran parte della giornata; il team ha provato a beneficiare il più possibile di questo cambiamento tecnico prima del via della stagione 2022.

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